Domain Authority sito web – Quando lavoriamo a un sito web e lo sottoponiamo a un’operazione di ottimizzazione nella prospettiva di seo per Google, ci sono davvero tanti fattori da tenere in considerazione. Tra questi ritroviamo la Domain Authority sito web.
Domain Authority sito web – Fattore SEO
L’importanza che ha ottenuto questa variabile è parecchio recente, legata al passo indietro che è stato fatto dall’algoritmo PageRank nel 2018.
Questo algoritmo si occupa di classificare i siti web assegnando a essi un valore numerico da 1 a 100 sulla base dei backlink ricevuti dalle pagine di quel sito. I link in entrata infatti sono un importante criterio tramite il quale si definisce la qualità di un sito.
Secondo PageRank, più sono i backlink che puntano a una determinata pagina, maggiore verrà interpretata la sua popolarità e quindi la qualità del sito.
Ma oltre al crudo numero di backlink, viene presa in considerazione anche la qualità e la tipologia di pagine da cui partono i link. Maggiore è a sua volta il valore PageRank assegnato a quella pagina, migliore sarà il contributo che darà alla pagina a cui a sua volta manda il link.
L’algoritmo PageRank ha però subito un contraccolpo, perdendo infatti di aggiornamento e quindi di rilevanza.
Un sostituto che recentemente ha trovato spazio nella dinamica di valutazione e classificazione dei siti è allora la Domain Authority.
La Domain Authority sito web è anch’esso un punteggio che va da 0 a 100 e classifica la qualità del dominio di un sito web.
La forza e la capacità del sito web e del suo dominio sono quindi determinate da una rete di link in entrata che definiscono l’autorità e la qualità del sito. A sua volta, questo sarà legato alla classificazione e all’analisi della DA delle pagine da cui quei link provengono.
Una precisazione da fare è che agli occhi di Google conta più la DA della pagina specifica da cui parte il link, piuttosto che l’autorità di dominio dell’intero sito di provenienza. È importante distinguere tra Domain Authority e Page Authority.
Per calcolare la Domain Authority sito web possiamo affidarci a tool online come Open Site Explorer. Ma un’approfondita analisi del tuo website sarà in grado di darti un’idea più completa delle criticità e delle problematiche da risolvere per ottimizzarlo al meglio. Rivolgersi ad esperti nel settore ti permetterà di avere una visione completa della tua situazione. Business Competence si occupa di consulenza informatica ed è in grado di svolgere analisi approfondite di siti web mettendo in risalto le difficoltà principali e fornendo soluzioni intelligenti per risolvere. In quanto azienda multidisciplinare e trasversale, saprà adattarsi alle necessità di ogni caso con attenzione e serietà, proponendo soluzioni personalizzate e customizzate.
Domain Authority sito web – Perché è importante
Ma quindi, perché è così importante la Domain Authority sito web?
Il fattore che più ci interessa è il legame tra DA e posizionamento di un sito web nella SERP di Google. Infatti, la Domain Authority risulta essere determinante nella classificazione di una pagina nella ranking page di Google.
Se ho una buona DA risulterò competente, consigliabile e quindi punto di riferimento nel settore in cui ho deciso di posizionarmi. Diventando un’“autorità” guadagnerò in visibilità.
Una buona regola generale da tenere a mente quando ci curiamo del livello DA è che il livello di Domain Authority sito web a cui auspicare non è assoluto. Infatti, dovremmo sempre tenere presente quali sono i nostri competitor e quali livelli di DA hanno. Ne consegue che la Domain Auhtority è buona se superiore o, comunque, comparabile a website simili al nostro.
A questo punto, domandiamoci: ‘Quali fattori sono alla base della Domain Authority sito web?’
- Link provenienti da domini univoci
- DA dei siti da cui provengono i link in entrata, ma attenzione: non tutti i link sono uguali!
Domain Authority sito web – Link DOfollow e NOfollow
È opportuno fare una distinzione tra i link definiti “dofollow” e ”nofollow”.
- Nel caso dei link classificati “dofollow” abbiamo di fronte link che agli occhi dei bot Google sono da inserire nel ranking in modo automatico e immediato. Quindi verranno tenuti in considerazione nel momento in cui viene analizzato un sito e definita la sua Domain Authority. Tendenzialmente, tutti i link vengono segnati come “dofollow”. Questi sono i link che ci servono per migliorare la nostra DA.La formula in linguaggio HTML che identifica questi link è la seguente:<a href=”http://sitowebdidestinazione”>Web di destinazione</a>
- Nel caso dei link definiti “nofollow” ci troviamo di fronte a collegamenti che si caratterizzano per non apportare alcun valore ai siti web esterni, perché i bot di Google non seguiranno appunto quel link nel momento di scansione e analisi del sito. Di conseguenza non incideranno in alcun modo sulla loro Domain Authority.Quindi quando facciamo riferimento a un link no follow la formula cambierà in:<a href=”http://sitowebdidestinazione” rel=”nofollow”> Web di destinazione </a>
In sostanza, verrà semplicemente aggiunto l’attributo rel=”nofollow”.
In che contesto usare un “nofollow”?
La loro funzione permetterà da un lato di eliminare o, per lo meno, diminuire le forme di spam; dall’altro permettono di controllare i link che si vuole che non vengano indicizzati.
Domain Authority sito web – Migliorare la DA
Al fine di migliorare la Domain Authority non c’è altro modo se non quello di ottenere quanti più backlink possibili da siti web che abbiano a loro volta un buon livello di DA. Pagine e blog che siano inerenti con le tematiche da te trattate, spazi legati al tuo settore di competenza che siano altrettanto validi e autorevoli sono le fonti migliori da cui attingere.
Ma se la Domain Authority sito web è un fattore centrale per la seo, è altrettanto importante non limitarsi a giudicare solamente sulla base di quest’ultima, ma cercare sempre di avere una visione più ampia e inclusiva della qualità in generale del sito in questione.
Altri elementi importanti da tener presente sono:
- qualità dei backlink;
- numero di pagine (per intenderci: meno sono, meglio è);
- quantità e qualità delle pagine a cui rimandano i link in uscita;
- qualità dei contenuti;
- tempo di permanenza online e previsione di sopravvivenza di quest’ultimo;
- quantità di traffico organico;
- rilevanza d’uso per il proprio sito.
Di conseguenza, ecco una lista di azioni che possiamo intraprendere per migliorare la nostra DA:
- arricchisci il numero di domini con link in ingresso al tuo sito;
- aumenta il numero di backlink;
- migliora la qualità dei tuoi backlink;
- distingui tra backlink “nofollow” e “dofollow” e coltiva solo questi ultimi;
- migliorare i contenuti della pagina (punta a originalità, impaginazione, grafica, scorrevolezza, facilità di lettura, utilità, aggiornamento, coerenza con keyword prescelte, presenza di immagini e video, performance in termini di velocità e prestazione, pulizia e correzione dei codici del sito e della costruzione delle pagine in ottica SEO).
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