Ottenere maggiore popolarità con i link sito web
Per i motori di ricerca che analizzano l’enorme mole di dati, i link rappresentano una luce in fondo al tunnel, una strada maestra da seguire. Analizzando i link sito web, i motori di ricerca sono in grado di scoprire in che modo le pagine sono collegate fra loro.
A partire dalla fine degli anni ’90, i motori di ricerca hanno iniziato a trattare i link come voti di popolarità e importanza nel sondaggio democratico in corso sul web. I motori stessi hanno perfezionato l’utilizzo dei dati dei link fino a farne un’arte raffinata, tramite l’uso di algoritmi complessi per eseguire valutazioni colorite di siti e pagine basati su queste informazioni.
I link non sono tutto nella Search Engine Optimization, ma i professionisti della ricerca online attribuiscono una gran parte degli algoritmi dei motori di ricerca a fattori legati ai link. Attraverso i link sito web, i motori di ricerca non solo possono analizzare i siti web popolari in base al numero e alla popolarità delle pagine che li collegano, ma anche metriche come fiducia, spam e autorità. Siti attendibili tendono a collegarsi ad altri siti attendibili, mentre i siti di spam ricevono pochissimi link da fonti attendibili. Modelli di autorità, come quelli postulati nell’algoritmo di Hilltop, suggeriscono che i link sono un ottimo modo per identificare i documenti di esperti su un dato argomento.
Grazie a questa particolare attenzione sull’uso degli algoritmi e sull’analisi dei link sito web, costruire una gerarchia di link solita, per creare un sito web, è necessario ai fini di una maggiore visibilità e dunque di un maggior traffico. Ai fini della SEO, il link building è in cima alle priorità per avere successo.
Link sito web: utilizzati dai motori di ricerca
In che modo i motori di ricerca assegnano valore ai link? Per rispondere a questo, è necessario esplorare i singoli elementi di un link e osservare come i motori di ricerca valutano questi elementi. Noi non possiamo comprendere del tutto le metriche utilizzate dai motori di ricerca, ma attraverso l’analisi delle domande di brevetto, anni di esperienza e test pratici, siamo riusciti a trarre alcune ipotesi intelligenti che dovrebbero avere un certo fondamento. Di seguito è riportato un elenco di fattori degni di nota. Questi signals e molti altri vengono tenuti presente dai professionisti della SEO quando si analizza il valore del link e il suo profilo.
Popolarità globale
Più un sito è popolare e importante, più link sito web importanti avrà. Un sito come Wikipedia rimanda a migliaia di siti diversi, il che significa che è probabilmente un popolare e importante luogo. Per guadagnare fiducia e autorevolezza con i motori, avrai bisogno di aiuto da altri partner di link. Insomma, è tutta questione di popolarità.
Popolarità locale/argomento specifico
Il concetto di popolarità “locale” suggerisce che i link provenienti da siti su un argomento specifico sono più rilevanti rispetto a link generici o fuori tema. Ad esempio, se il tuo sito vende cucce per cani, un link che rimanda a un sito per animali avrà molta più importanza di uno sui rollerblade.
Anchor Text
Uno dei signals più forti che i motori usano nei posizionamenti è l’anchor text. Se decine di link rimandano a una pagina con le keyword sito web giuste, quella pagina ha buone probabilità di posizionarsi bene per il target individuato per quanto riguarda quel particolare anchor text.
TrustRank
Non sorprende che Internet contenga quantità massicce di spam. Alcuni stimano che circa il 60% delle pagine web sia spam. Al fine di eliminare questo contenuto irrilevante, i motori di ricerca hanno i loro sistemi per valutare l’affidabilità di un sito, molti dei quali sono basati su un grafico dei link. Ottenere link da domini altamente affidabili significa ottenere una spinta significativa ai fini di questa metrica di punteggio. Università, siti governativi organizzazioni no-profit sono, ad esempio, domini presi per particolarmente degni di fiducia.
Link Neighborhood
I link sito web contenenti spam sono spesso bidirezionali. Un sito che rimanda a spam è, con buone probabilità, anch’esso spam, e a sua volta, molto spesso, ha molti altri siti di spam che rimandano ad esso. Guardando questi link nel complesso, i motori di ricerca si rendono conto in quale “quartiere” si trova un sito (il cosiddetto “link neighborhood”). Perciò, è bene scegliere i siti giusti a cui rimandare e da cui farsi reindirizzare.
FreshRank
I link signals tendono a diventare obsoleti dopo un po’. I siti che una volta erano popolari spesso cadono dal piedistallo, e finiscono per non riuscire più ad attirare nuovi link. Perciò è importante continuare a ottenere link, praticamente metterli da parte per un periodo di magra, per così dire. Questo fenomeno è comunemente conosciuto come FreshRank: i motori di ricerca sfruttano la novità dei link signals per valutare la popolarità e la rilevanza del sito.
I social
Gli ultimi anni hanno visto un boom pazzesco di contenuti condivisi attraverso social media come Facebook, Twitter e Google+. Sebbene i motori di ricerca trattino diversamente i link condivisi tramite i social, ciò non significa che non ne notino il traffico. Tra i professionisti, il dibattito riguardante l’influenza dei link condivisi tramite i social sulle valutazioni dei motori di ricerca è ancora aperto, tuttavia, l’importanza esponenziale dei social media è innegabile.
Link sito web: il potere della condivisione
In che modo Google+, Twitter e Facebook stanno cambiando le regole del gioco? Gli anni 2011-2012 hanno visto un enorme aumento delle condivisioni sui social e dei suoi effetti sulle ricerche online. Google, in particolare, ha iniziato a incorporare un numero enorme di quelli che vengono definiti social signals nei suoi risultati di ricerca. Ciò comporta risultati personalizzati per gli utenti che hanno effettuato l’accesso, il che include contenuti condivisi dalla propria cerchia social (Facebook, Twitter e altri). Questi risultati potrebbero non apparire sempre nella top ten, ma sono indubbiamente promossi a causa di questa mania per i social.
Ma le condivisioni sui social valgono quanto i link? In una parola: no. Sebbene sia comprovato che le condivisioni social quali tweet, like, e plus influenzino il posizionamento, i link, per adesso, rappresentano ancora un metodo migliore e più duraturo per promuovere contenuti.
Link sito web: le basi del link building
Il link building è un’arte. È quasi sempre la parte più difficile della SEO, ma anche quella più essenziale per avere successo. Il link building richiede creatività, arguzia e spesso un budget. Non esistono due campagne di link building identiche, e il modo in cui scegli di fare link building dipende tanto dal tuo sito quanto dalla tua personalità. Di seguito sono riportati tre tipi principali tipi di acquisizione di link.
- Link editoriali “spontanei”: collegamenti dati in modo spontaneo da siti e pagine che vogliono legarsi al tuo contenuto o alla tua azienda. Questi link non richiedono alcuna azione specifica da parte dell’esperto di SEO, a parte che la creazione di materiale degno (ottimo contenuto) e la capacità di generare interesse al riguardo;
- Outreach: questi link arrivano inviando e-mail ai blogger, registrandosi alle invio alle directory di altri siti o pagando per inserzioni di qualsiasi tipo. Lo specialista SEO spesso crea una proposta di valore spiegando al target di collegamento perché questa collaborazione è nel loro miglior interesse. Gli esempi includono la compilazione di moduli per un programma di assegnazione di premi per i siti web o il convincere un professore che la tua risorsa è degna di essere inclusa nel suo programma;
- Auto-generato, non editoriale: centinaia di migliaia di siti web offrono a qualsiasi utente l’opportunità di creare link firmando guest books, forum, commenti del blog o profili utente. Questi link hanno un valore intrinseco nettamente più basso rispetto agli altri, ma possono, nel complesso, comunque fare la differenza per alcuni siti. In generale, i motori di ricerca continuano a svalutare la maggior parte di questo tipo di link, ed è risaputo che penalizzano i siti che usano questa strategia in modo aggressivo. Oggi, questo tipo di link viene spesso considerato spam, perciò andrebbe usato con cautela.
Di base, è bene fare un tipo di link building quanto più vario possibile, in quanto ciò comporta migliori risultati nel posizionamento dei motori di ricerca. Qualsiasi modello di link building che sembra non-standard, innaturale o a scopo di manipolazione alla fine diventerà un bersaglio per gli algoritmi, che penalizzeranno il sito.
Cominciare una campagna di link building
Al pari di qualsiasi altra attività di marketing, il primo passo in ogni campagna di link building è la creazione di obiettivi e strategie. Sfortunatamente, il link building è una delle attività più difficili da analizzare. I motori controllano accuratamente ogni singolo link con metriche matematiche precise, ma per chi è all’esterno è impossibile accedere a queste informazioni.
I SEO fanno affidamento su un numero di signals che li aiutino a costruire una scala di valutazione del valore del link. Assieme ai dati proveniente dai link signals summenzionati, queste metriche includono:
- Posizionamento in base alla rilevanza dei termini cercati: uno dei modi migliori per determinare come un motore di ricerca valuta una determinata pagina, è cercare alcune keywords e frasi che siano esemplari degli obiettivi della pagina (in particolare quelli nel tag title e titolo). Ad esempio, se stai cercando di posizionare la frase “cuccia per cani”, ottenere link da pagine che si sono già posizionate per questa frase aiuterebbe in modo significativo;
- Autorevolezza del dominio: il Domain Authority (o DA) è una misura indipendente dalla query, e calcola le probabilità che un dominio si posizioni per una determinata query. Il DA si calcola analizzando il grafico del dominio di Internet e confrontando un dato dominio con decine di migliaia di query su Google;
- Backlink della concorrenza: esaminando i backling (link in entrata) di un sito web che è già ben posizionato per quanto riguarda la parola o la frase scelta, otterrai preziose informazioni sui link che li hanno aiutati a raggiungere questo obiettivo;
- Numero di link su una pagina: il valore di un link passa per la presenza diluita di altri link su una pagina. Quindi, a parità di condizioni, avere link a disposizione su una pagina che ne ha pochi è meglio che averne su una con molti link. È difficile conoscere appieno quanto questo fattore sia rilevante ai fini della SEO, tuttavia è certamente qualcosa da prendere in considerazione mentre crei la tua campagna di link building;
- Potenziale traffico di rinvio: il link building non dovrebbe mai riguardare esclusivamente i motori di ricerca. I link che attirano elevati tassi di traffico diretto di click non solo tendono ad avere più valore in termini di posizionamento, ma attirano anche gli utenti a cui il sito è rivolto, che poi è l’obiettivo di base per chi fa marketing su Internet. Questo è qualcosa che puoi stimare in base al numero di visite o visualizzazioni della pagina stando alle statistiche.
Ci vuole tempo, pratica ed esperienza per arrivare a sentirsi a proprio agio fra queste variabili al punto tale da ottenere qualcosa in cambio in relazione al traffico dei motori di ricerca. Tuttavia, utilizzando il tuo strumento per l’analisi dei siti web, dovresti essere in grado di determinare se la tua campagna ha avuto successo o meno.
Il successo arriva quando vedi aumenti cospicui nel traffico di ricerca, quando il sito si posiziona meglio, analisi più frequenti da parte dei motori di ricerca e aumenti di traffico per quanto riguarda il link di riferimento. Se queste metriche non subiscono un aumento dopo una campagna di link building di successo, è possibile che tu debba cercare migliorare la qualità o l’ottimizzazione della pagina.